Caro Bart, in Val di Susa non è successo esattamente come dici tu. L'attacco barbarico da parte delle forze dell'ordine è avvenuto di notte, preceduto da uno sgombero forzato dei presidi dei valligiani fatto con bulldozer. Subito dopo i pulismani hanno massacrato a colpi di manganello chiunque per così' dire sbarrasse loro la strada, incluse signore e vecchi. La polizia ha qui dimostrato il suo lato più becero, sebbene non abbia raggiunto il livello apocalittico del G8 a Genova. Difendo anche io certe forze dell'ordine, quelle che per pochi euri girano di notte a rischiare la vita, oppure chi per permetterci di arrivare giusti al lavoro si becca per ore smog e polveri sottili. Non difendo però chi, con l'alibi dell'uniforme, si lascia andare ai suoi istinti più bestiali. Che sia ufficiale oppure "burba".
Per quanto riguarda i media, il regime c'è, caro Bart. Ed è strisciante, e come tutte le cose striscianti è difficile vederlo però non è meno pericoloso. Il regime è vespa, è pionati, è mimun, è il gr1, il gr2, il televideo della rai, sono le 3 tv "private" di proprietà del presdelcons che emanano propaganda a tutte le ore, sono i giornali per così dire indipendenti che non possono sbilanciarsi troppo perchè il presdelcons è anche proprietario della maggior concessionaria pubblicitaria del paese e adesso anche di quella della rai, raggiungendo così quasi il monopolio della pubblicità, arma letale di ricatto per ogni direttore di testata (vedi corriere). Il regime sono ispettori mandati più volte per punizione negli studi di rai3, network colpevole di non essere in linea con il governo. Il regime è l'allontanamento arbitrario di Oliviero Beha e di Massimo Fini, oltre che agli "ovvii" Biagi e Santoro.
Il regime è la cancellazione dai palinsesti di un programma della Guzzanti con lusinghieri dati d'ascolto ed il continuare a trasmetterne uno di socci sebbene con uno share ridicolo....
Per il resto sono sostanzialmente d'accordo con te, non sono così ingenuo da pensare che il mondo del centrosinistra sia poi così utopisticamente idilliaco. Però sono preoccupato dal fatto che una persona intelligente come te tenda a considerare il nano soltanto un qualsiasi cattivo politico e non veda l'enormità che questi rappresenta...

Caro Bart, ieri sera ti aspettavamo ma non ti abbiamo visto. Peccato perchè il parnzo è stato ottimo e la compagnia ancora meglio. Pazienza, sarà per un'altra volta.
Detto questo, mi riallaccio subito al tema in essere.
Non posso che darti ragione su quasi tutto, specie quando parli della "professionalità" della sinistra, la quale è oramai forte di oltre sessanta anni di esperienza sia organizzativa che pubblicitaria che do opposizione e per la quale va tutto sempre e solo male. Neppure la cose che lei stessa ha fatto dieci anni or sono vanno più bene, e solo perchè portate avanti da chi ora è al governo!
Basti solo pensare alla famigerata TAV!! Proposta e voluta e accreditata da Prodi 10 anni fa, continuata dai successivi governi, finanziata dallo stesso Prodi quando era presidente europeo, ed ora ... non la si vuole più fare solo perchè chi si oppone è contrario a questo governo!
E neppure adesso sono tutti d'accordo: parte dell'opposizione è contrarai e parte favorevole!
Però la stampa di sinistra appoggia i dissidenti e contrari: chissà perchè...
Tornando al discorso dei "comunisti e no global" (la frase non me la sono inventata io, bensì è apparsa in diversi organi di stampa e in alcuni TV) picchiatori del treno, quello che intendevo - e intendo - dire è che in 50 si sono fatti "coraggio" per picchiare un vecchio!
Non importa chi sia e cosa abbia fatto: poteva benissimo essere anche Bertinotti o Cossutta, il mio giudizio non sarebbe cambiato di una sola virgola!
E' l'azione in se stessa che è odiosa!
E' la violenza in se stassa che io condanno con tutte le mie forze!
Potevano avere anche cento, milla ragioni, ma scendera a livello del "branco" (forti con i deboli e deboli con i forti!) solo questi personaggi, avvezzi ao più bassi istinti primordiali, erano in animo e in essere di compiere simili gesti!
E' un provocatore? Certamente!
E' un razzista? Anche!
E' un povero ignorante? Sì.
Ma allora lo si poteva trattare in altro modo, lo si poteva tirare in discussione, lo si poteva sputacchiare: molte cose si potevano rimproverargli e contestargli, ma assolutamente no picchiarlo selvaggiamente!
Io quel Pasquale Adilardi lo conosco molto bene per averlo frequentato e sono certo che non era fra i picchiatori, però so come la pensa e cosa avrebbe fatto e detto. Appoggia certe situazioni, quello sì, ma non ne fa parte, così come non ne fanno parte altri personaggi, all'infuori dei soliti Casarini & compagni, usi e avezzi ad ogni genere di violenza in nome di un credo politico che tutto il mondo civile ha rinnegato e dimostrato essere contro l'essere umano e contro l'umanità stessa!
E quelli che appoggiano questi emeriti cialtroni, questi essere infami e abbietti che si sentono forti di picchiare un vecchio, come li definisci?
Io il mio giudizio l'ho già espresso: ora pensaci tu, o ci pensino quelli che leggono queste righe...