Ragassi ecco e ultime sui ces.si giapponesi:

Per l'intimità dei gabinetti domestici, i giapponesi non hanno che da scegliere.
A parte i soliti gabinetti in cui la predella, quando uno ci si siede, si riscalda, ci sono quelli che, appena sentono la pressione di un corpo, si mettono a suonare o a cinguettare e altri che, con o senza musica, eliminano il puzzo grazie a un ventilatore interno che emana profumi.L' ultimo modello [ante 1989] elimina l'uso della carta: un getto d'acqua tiepida e poi potenti zaffate d' aria calda lavano e asciugano l' utente. Il modello con i telecomandi per dirigere con esatezza il getto d' acqua costa sui quattro milioni [di lire].
Siccome le donne giapponesi consumano, quotidianamente, in media, 12 metri di carta igienica e gli uomini 3,50 ( con la carta igienica che il Giappone usa in un solo giorno si potrebbe avvolgere la terra quattro volte), queste nuove toilette, chiamate "Wash let", rappresentano già un grosso risparmio.
Non è detta però l' ultima parola. Alcuni sociologi hanno espresso dubbi su questo tipo di gabinetti: abituare i bambini giapponesi a farla senza carta potrebbe creare loro problemi quando questi dovessero trovarsi in posti dove questo tipo di gabinetti non esiste... soprattutto all' estero.
I costi che derivano dall' uso dei gabinetti sono stati seriamente presi in considderazione dalle grandi aziende giapponesi, specie dopo che alcuni "gabinettologi" hanno scoperto, per esempio, che le impiegate, in particolare le più giovani, durante l' uso del gabinetto tirano varie volte lo sciacquone, ma solo per coprire così i naturali rumori emessi dal corpo in simili circostanze. Considerando che ogni sciacquonata è di cinque litri, che ogni ragazza va al gabinetto in media cinque volte al giorno e che ogni volta tira la catena - o meglio preme il pulsante - almeno tre volte, questo pudore delle giapponesi fa sì che milioni di litri d'acqua vengono ogni giorno sprecati.La soluzione è venuta con il "cancellasuoni", un aggeggio lungo 30 centimetri che, operato da batterie, imita ritmicamente il rumore dello sciacquone. L' aggeggio costa ben 100.000 lire, ma la Fuji Bank, che ha fra i suoi impiegati 5000 donne, dice di aver risparmiato circa 80 milioni grazie all' installazione di 1600 di questi "cancellasuoni" nelle sue filiali.

Ciapa, diseme che no ve voio ben, ve go trova anca el sito dove che i li publicizza, ma dal vivo i se ancora piu bei, credeme.
El sito se: http://www.toto.co.jp/tips/cmlibr/index.htm

Silvio, salva tutti i testi dei to' comenti sul Giappon! So' d'acordo co quei che propone de meter tuto a puntate sul sito de Stefano!

Silvio, Stefano, suvvia bute' tuto sul sito a puntate!

concordo, e anche avere la ragazza giapponese ,può essere stressante

Ti gò sto problema bambin?